La meravigliosa potenza di Gesù

giovedì 19 maggio 2011

Quasi sempre non riusciamo mai ad immaginare quanto Gesù ci ama, di come si serve anche di altri tramiti, altre persone per attirarci al Lui, per farci crescere nella fede, per farci comprendere di quanto Lui sia meravigliosamente innamorato di ciascun essere vivente, di ciascun individuo, di ogni suo figlio affidatogli dal Padre e per il quale vuole solamente la sua adesione, che lui, figlio, noi, ci fidiamo totalmente di Lui, che non ci abbandona e ci fa crescere attraverso la fede vissuta  di quelle persone che lo testimoniano e gli rendono grazie e lode per le meraviglie che Egli compie. Eccone una testimonianza, operata in una sua figlia amata, in una nostra sorella in cui ci possiamo ritrovare ognuno. Fermiamoci per i prossimi quindici minuti a vedere ed ascoltare questa testimonianza, non lasciamo interferire altre distrazioni e ……. Buona visione. Il Signore Gesù è Grande e degno di ogni lode (per un ascolto più attento e particolare disattivare la musica di sottofondo del blog cliccando sul tasto pause “>II”  del riproduttore mini i-pod)  



Lezioni dal Santo Curato d'Ars

martedì 10 maggio 2011

Nel pieno di questo mese mariano dedicato appunto alla nostra mamma celeste, Maria Vergine, cerchiamo di comprenderne la sua grandezza aiutati da pensieri e scritti che fanno parte dell’immenso patrimonio spirituale lasciatoci da quell’uomo eccezionale che era il Santo Curato d’Ars, Il suo dire spesso tocca l’anima tale da elevarla fino al Creatore come se fosse acqua che scorre nel nostro deserto quotidiano. E chi non ne ha bisogno un po’…………..



Per mostrarvi il potere della preghiera e le grazie che essa vi attira dal cielo, vi dirò che è soltanto con la preghiera che tutti i giusti hanno avuto la fortuna di perseverare. La preghiera è per la nostra anima ciò che la pioggia è per la terra. Concimate una terra quanto volete, se manca la pioggia, tutto ciò che farete non servirà a nulla. Così, fate opere buone quanto volete, se non pregate spesso e come si deve, non sarete mai salvati; perché la preghiera apre gli occhi della nostra anima, le fa sentire la grandezza della sua miseria, la necessità di fare ricorso a Dio; le fa temere la sua debolezza.
Il cristiano conta per tutto su Dio solo, e niente su se stesso. Sì, è per mezzo della preghiera che tutti i giusti hanno. perseverato... Del resto, ci accorgiamo noi stessi che appena trascuriamo le nostre preghiere, perdiamo subito il gusto delle cose del cielo: pensiamo solo alla terra; e se riprendiamo la preghiera, sentiamo rinascere in noi il pensiero e il desiderio delle cose del cielo. SI, se abbiamo la fortuna di essere nella grazia di Dio, o faremo ricorso alla preghiera, o saremo certi di non perseverare per molto tempo nella via del cielo.
In secondo luogo, diciamo che tutti i peccatori debbono, senza un miracolo straordinario che accade rarissimamente, la loro conversione soltanto alla preghiera. Vedete santa Monica, ciò che fa per chiedere la conversione di suo figlio: ora essa è al piede del suo crocifisso' a pregare e piangere; ora si trova presso persone che sono sagge, per chiedere il soccorso delle loro preghiere. Guardate lo stesso sant'Agostino, quando volle seriamente convertirsi... SI, per quanto fossimo peccatori, se avessimo fatto ricorso alla preghiera e se pregassimo come si deve, saremmo sicuri che il buon Dio ci perdonerebbe.
Ah!, fratelli miei, non meravigliamoci del fatto che il demonio fa tutto ciò che può per farci tralasciare le nostre preghiere, e farcele dire male; è che capisce molto meglio di noi quanto la preghiera è temibile nell'inferno, e che è impossibile che il buon Dio possa rifiutarci ciò che gli chiediamo per mezzo della preghiera...
Non sono né le lunghe né le belle preghiere che il buon Dio guarda, ma quelle che si fanno dal profondo del cuore, con un grande rispetto ed un vero desiderio di piacere a Dio. Eccovene un bell'esempio. Viene riferito nella vita di san Bonaventura, grande dottore della Chiesa, che un religioso assai semplice gli dice: «Padre, io che sono poco istruito, lei pensa che posso pregare il buon Dio e amarLo? ».
San Bonaventura gli dice: «Ah, amico, sono questi principalmente che il buon Dio ama di più e che gli sono più graditi». Questo buon religioso, tutto meravigliato da una notizia così buona, va a mettersi alla porta del monastero, dicendo a tutti quelli che vedeva passare: «Venite, amici, ho una buona notizia da darvi; il dottore Bonaventura m'ha detto che noi altri, anche se ignoranti, possiamo amare il buon Dio quanto i dotti. Quale felicità per noi poter amare il buon Dio e piacergli, senza sapere niente!. ».
Da questo, vi dirò che non c'è niente di più facile che il pregare il buon Dio, e che non c'è nulla di più consolante.
Diciamo che la preghiera è una elevazione del nostro cuore verso Dio. Diciamo meglio, è il dolce colloquio di un bambino con il padre suo, di un suddito con il suo re, di un servo con il suo padrone, di un amico con il suo amico, nel cui cuore depone i suoi dispiaceri e le sue pene.

·        La Madonna
Se vediamo la Madonna abbassarsi, nella sua umiltà, al di sotto di ogni creatura, vediamo anche quest'umiltà innalzarla al di sopra di tutto ciò che non è Dio. No, non sono i grandi della terra che l'hanno fatta salire a quel supremo grado di dignità nella quale abbiamo la gioia di contemplarla oggi. Le Tre Persone della Santissima Trinità l'hanno posta su questo trono di gloria; l'hanno proclamata Regina del cielo e della terra, rendendola depositaria di tutti i tesori celesti. No, non capiremo mai abbastanza la grandezza di Maria, e il potere che Gesù Cristo, suo divin Figlio, le ha dato; non conosceremo mai bene il desiderio che ella ha di renderei felici. Ella :i ama come figli suoi; si rallegra del potere che Dio le ha dato, per esserci utile. Sì, Maria è la nostra mediatrice; è lei che presenta al suo divin Figlio tutte le nostre preghiere, le nostre lacrime, i nostri gemiti; è lei che ci attira le grazie necessarie per la nostra salvezza. Lo Spirito Santo ci dice che Maria, tra tutte le creature, è un prodigio di grandezza, un prodigio di santità e un prodigio d'amore.
L'ave Maria è una preghiera che non stanca mai. Quando si parla delle cose della terra, del commercio, della politica, ci si stanca: ma quando si parla della Madonna, è sempre nuovo...
Tutti i santi hanno una grande devozione alla Madonna; nessuna grazia viene dal cielo senza passare per le sue mani. Quando si vuole offrire qualche osa ad un grande personaggio, si fa presentare questo dono dalla persona che egli preferisce, affinché l’omaggio gli sia gradito.
Così, le nostre preghiere, presentate dalla Santa Vergine, hanno tutt'altro merito, perché la Santa Vergine è l'unica creatura che non abbia mai offeso Dio. Soltanto la Madonna ha compiuto il primo comandamento: un solo Dio adorerai e amerai perfettamente. Ella l'ha compiuto nella sua totalità... Tutto quello che il Figlio chiede al Padre gli è concesso. Tutto ciò che la Madre chiede al Figlio le è similmente concesso.
Quando le nostre mani hanno toccato degli aromi, profumano tutto ciò che toccano; facciamo passare le nostre preghiere per le mani della Madonna: lei le profumerà. Penso che alla fine del mondo, la Madonna sarà ben tranquilla, ma finché il mondo dura, è tirata da tutte le parti. La Madonna è come una madre che ha molti figli. E' continuamente occupata ad andare dall'uno all'altro.

Mi scuso ....

Mi scuso con tutte quelle persone che con il visitare il blog da un paio di settimane non lo hanno trovato aggiornato a causa dei molteplici impegni che mi hanno visto concentrato in attività liturgiche della parrocchia quali settimana Santa, settimana di Pasqua e a finire settimana Eucaristica molto intensa. Me ne scuso ancora e in Cristo Gesù vi affido a Sua Madre Maria….